MUSSOLINI, NON MI PIACE LA POLITICA!

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vincenzo'93
view post Posted on 5/2/2009, 21:51




Frasi dette da Benito Mussolini rimaste nella storia

L'Italia fascista può se necessario portare oltre il suo tricolore, abbassarlo mai.

Beffo la morte e ghigno.

I neutrali non hanno mai dominato gli avvenimenti. Li hanno sempre subiti.

Il pittoresco ci ha fregati per tre secoli.

La libertà non è un diritto: è un dovere. Non è una elargizione: è una conquista. Non è una uguaglianza: è un privilegio.

Per dare savie leggi a un popolo bisogna essere anche un poco artisti.

Dove cominci esattamente, né dove finisca. L'aggettivo di sovrano applicato al popolo è una tragica burla. Il popolo tutto al più, delega, ma non può certo esercitare sovranità alcuna.

Regimi democratici possono essere definiti quelli nei quali, di tanto in tanto, si dà al popolo l'illusione di essere sovrano.

La donna è analitica, non sintetica. Ha forse mai fatto dell'architettura in tutti questi secoli? Le dica di costruirmi una capanna, non dico un tempio. Non lo può (...) Naturalmente essa non deve essere schiava, ma se io le concedessi il diritto elettorale mi si deriderebbe.

Quella che chiamano la mia "dittatura" è basata su molto entusiasmo popolare.

Mentre in tante parti del mondo tuona il cannone, farsi delle illusioni è follia, non prepararsi è delitto. Noi non ci illudiamo e ci prepariamo.

Nessuno ha potuto fermarci... nessuno ci fermerà.

La geniale invenzione nasce sempre dall'uomo isolato, ma solo l'opera tenace di pazienti ricercatori con mezzi larghi e adatti può efficacemente svilupparla e utilizzarla.

Con le nostre macchine, come, soprattutto, col nostro popolo e con la nostra fede, andremo sicuramente verso la vittoria.

Se veramente, cosa che io escludo sin da oggi, si meditasse, veramente, di soffocare la vita del Popolo Italiano in quel mare che fu il mare di Roma, ebbene si sappia che il Popolo Italiano balzerebbe come un solo uomo in piedi pronto al combattimento con una decisione che avrebbe rari precedenti nella storia.

Lavoratore, ricorda che anche tu sei soldato, perché il tuo lavoro è la tua trincea.

Il contadino deve rimanere fedele alla terra, dev'essere orgoglioso di essere contadino, fiero di lavorare il suo campo.

Non è permesso a nessuno di vivere su quello che fu fatto da altri prima di noi. Bisogna che noi creiamo.

Credere. Obbedire. Combattere.

Le parole in determinati momenti possono essere dei fatti.

Bisogna porsi delle mete per avere il coraggio di raggiungerle.

Noi diciamo che solo Iddio può piegare la volontà fascista; gli uomini e le cose mai.

Oggi non ci sono più italiani di ponente o di levante, del continente o delle isole: ci sono soltanto degli italiani.

Senza sforzo, senza sacrificio e senza sangue nulla si conquista nella storia.

Fate le glorie del passato siano superate dalle glorie dell'avvenire.

Bisogna volere. Fortemente volere!

La giovinezza è bella perchè ha gli occhi limpidi coi quali si affaccia a rimirare il vasto e tumultuoso panorama del mondo; è bella perchè ha il cuore intrepido che non teme la morte. Strano, ma vero! Solo la giovinezza sà morire. La vecchiaia si aggrappa alla vita con disperata tenacia.

Vorrei soltanto che un giorno gli Italiani sapessero ricordare che li ho soprattutto amati, e che ogni mio atto e pensiero furono rivolti alla grandezza dell'Italia.

Governare gli Italiani non é impossibile, é inutile !

Chi vuol governare deve imparare a dire di no.

Chi non è pronto a morire per la sua fede non è degno di professarla.

Io rispetto i calli alle mani. Sono un titolo di nobiltà.

Armiamoci e partite!

É l'aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende. E il vomere e la lama sono entrambi di acciaio temprato come la fede dei nostri cuori.

Si stava meglio quando si stava peggio.

Ringrazia ogni giorno devotamente Dio perchè ti ha fatto italiano.

Marciare, non marcire!

La disciplina deve cominciare dall'alto se si vuole che sia rispettata in basso.

Anche se tutti, noi no!

Non basta essere bravi bisogna essere i migliori.

Meglio lottare insieme che morire da soli.

Boia chi molla.

Fedeltà è più forte del fuoco.

Nessun fenomeno al mondo può impedire al sole di risorgere.

Meglio morire in piedi, che vivere una vita in ginocchio.

Chi si ferma è perduto.

Meglio vivere un giorno da leone, che cento anni da pecora.

Se avanzo seguitemi, se indetreggio uccidetemi, se mi uccidono vendicatemi.

La giovinezza è un male del quale si guarisce giorno per giorno.

Anche le strette di mano sono finite presso di noi: il saluto romano è più igienico, più estetico e più breve.

Bisogna essere disciplinati, soprattutto quando la disciplina costa sacrificio e rinunzia.
 
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